Castelli italiani: il Castello del Catajo per #italia4per4
Castelli italiani: il Castello del Catajo per #italia4per4
Inauguriamo il progetto Italia4per4 con un vero e proprio tour in quattro castelli italiani da non perdere.
In questo articolo, troverete diversi consigli per organizzare delle giornate in ben quattro castelli italiani. Il nostro compito sarà quello di accogliervi in Veneto, dove vi porteremo a scoprire il Castello del Catajo!
Il Castello del Catajo è una delle residenze storiche italiane più belle e meglio conservate del Veneto. La sua storia recente è stata, per certi versi, travagliata: fino all'anno scorso è stato al centro di varie discussioni e di manifestazioni volte a proteggere l'area in cui si trova. Infatti, era stata prevista la costruzione di un grande centro commerciale nell'area circostante, ma grazie al sostegno dei cittadini è stato fermato lo scempio che avrebbe potuto alterare per sempre la storicità del luogo.
Il castello si trova a ridosso del fiume Battaglia e molto vicino anche ai Colli Euganei. Negli ultimi anni è stato oggetto anche di un importante restauro, che ha portato alla luce diversi aspetti artistici che prima erano impossibili da notare.
Il castello venne commissionato nel 1500 dalla famiglia Obizzi, originaria della Francia, e venne costruito in soli tre anni. Dal 1571 vennero affrescate tutte le stanze del castello da Gian Battista Zelotti, discepolo di Paolo Veronese: grazie al suo talento, diede vita a uno dei più straordinari cicli di affreschi presenti all'interno delle ville venete!
Come arrivare al Castello del Catajo
Per raggiungere il Castello del Catajo in auto, vi basterà costeggiare la Strada Battaglia (Ss Adriatica 19) che costeggia il fiume Battaglia. Prima di iniziare la visita troverete un parcheggio custodito a vostra disposizione, al costo di 1€.
Se invece volete raggiungere questo castello italiano con i mezzi pubblici, potete arrivare in treno scendendo alla stazione di Terme Euganee e decidere di proseguire in bici (potete noleggiarla presso Ronda Corse) o in taxi (dalla stazione troverete il servizio disponibile). In alternativa, potete scegliere di scendere alla stazione di Battaglia Terme e proseguire a piedi per circa 15 minuti. La strada è molto tranquilla e agevole, dato che percorrerete parte dell’anello ciclabile dei Colli Euganei.
La visita al Castello del Catajo
Per una visita in sicurezza, il castello ha deciso di accogliere i propri visitatori solo se provvisti di prenotazione effettuata in precedenza tramite il loro sito ufficiale. Non ci sono giorni ed orari fissi di apertura, quindi anche in questo caso vi consigliamo di consultare il loro sito prima della vostra visita. Una volta che avrete deciso di prenotare la visita, potrete selezionare data e orario tramite Eventbrite. Inoltre, al momento della prenotazione, non vi verrà richiesto alcun pagamento: vi arriverà per email il codice di prenotazione, con il quale vi dovrete recare poi al castello almeno 20 minuti prima dell’orario di visita per ottenere il biglietto fisico. Da quel momento, potrete avventurarvi all'interno del parco e del castello!
Il costo dell'ingresso al castello è di 12€: sono disponibili varie riduzioni, che vi consigliamo di consultare sempre nel sito ufficiale. Oltre al biglietto, potete noleggiare l'audioguida al costo di 3€. In alternativa, lungo il percorso di visita, potete inquadrare con il vostro smartphone i QR-code: dovete sapere però che per ascoltare i video è obbligatorio utilizzare le proprie cuffiette.
Altri consigli per la visita
Innanzitutto, vi consigliamo di visitare prima il parco di questa residenza nobiliare, così nei 20 minuti che precedono l'entrata al castello non dovrete attendere il vostro turno. Il parco non è grandissimo, quindi sono più che sufficienti per passeggiare tra gli alberi, i laghetti e le fontane del parco!
Subito dopo, proseguite la vostra visita all'interno del castello, che si svolgerà su due piani. Dovrete percorrere tre rampe di scale "particolari", create appositamente per permettere ai nobili di raggiungere l'entrata del castello in sella ai propri cavalli: essendo il terreno abbastanza accidentato, vi consigliamo di indossare scarpe comode e non i tacchi a spillo!
Oltre ad immortalare la bellezza degli affreschi di Gian Battista Zelotti e a percorrere le sette stanze del castello, vi consigliamo di soffermarvi anche sulle due terrazze che danno sui Colli Euganei: da lì potrete godere di una vista mozzafiato, con le antiche torrette che circondano le terrazze e la scalinata monumentale che domina il panorama.
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