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Viaggi Espresso

Viaggi di un giorno per DayTripper incalliti

Palatino e Palazzo di Domiziano #daytripperguest

Benvenuti in questo nuovo #daytripperguest, la rubrica creata per dar voce a tutti i viaggiatori daytripper che vogliono condividere le proprie esperienze di viaggio. Oggi Enzo ci porterà a Roma, alla scoperta del colle Palatino!

Il Daytripper si presenta

Ciao DayTrippers, sono Enzo e sono un Inguaribile Viaggiatore, essendo il viaggio la mia più grande passione. Quando sono in viaggio, mi piace scoprire posti poco conosciuti per valorizzarli ma soprattutto mi piace scoprire l’enogastronomia locale. Viaggiare, mangiare, divertirmi… insomma ho una vita abbastanza piena, che comprende anche lavorare ed una famiglia, ma non vi voglio annoiare, quindi vi lascio al mio racconto sul sito archeologico del Palatino a Roma.


Palatino e Palazzo di Domiziano: storia, mitologia e rovine romane

Uno dei miei giorni preferiti a Roma è stato quello in cui ho visitato il Palatino. Mentre camminavo per questa bellissima collina, tra giardini e resti di palazzi opulenti, ho immaginato quanto dovesse essere lussuoso quando era il quartiere più esclusivo dell'antica Roma.

Un po' di storia del Palatino

Essendo la collina più centrale di Roma, il Palatino si trova tra il Circo Massimo e il Foro Romano (da cui si può godere di una splendida vista dall'alto). Questa comoda posizione e le sue splendide viste hanno reso il Palatino "il luogo in cui vivere" nell’antica Roma. Ben presto, i residenti più potenti e ricchi di Roma costruirono qui le loro case. Anche l'imperatore Augusto chiamò il Palatino “casa” per tutta la sua vita.

Col passare del tempo, il Palatino fu completamente rilevato dagli imperatori di Roma, ciascuno superando il suo predecessore costruendo palazzi sempre più sontuosi. Ma il Palatino non sarebbe stato il centro di ricchezza e privilegio per sempre.

Dopo il declino di Roma, il Palatino fu trascurato e le sue antiche glorie caddero in rovina. Nel Medioevo, sui suoi resti furono costruiti chiese e castelli. I cambiamenti continuarono anche durante il Rinascimento, quando membri di famiglie benestanti stabilirono giardini sulla collina.

Gran parte del Palatino, come appare oggi, rimane coperto dalle rovine del palazzo dell'imperatore Domiziano. Le rovine scavate e l'intrigante mitologia sul Palatino ne fanno uno dei luoghi più interessanti da visitare a Roma.

Mitologia del Palatino

Il Palatino è ampiamente indicato come il mitico luogo di fondazione di Roma. Secondo la mitologia, il Palatino era il luogo in cui i gemelli Romolo e Remo furono trovati da una lupa che li avrebbe tenuti in vita. Un pastore di nome Faustulus in seguito scoprì i bambini e li portò a casa per essere allevati da sua moglie, Acca Larentia. Quando Remo e Romolo furono più grandi, i ragazzi decisero di costruire una nuova città sulle rive del fiume Tevere. Come a volte fanno i fratelli, litigarono su dove fondare la nuova città. Il disaccordo ebbe una fine violenta quando Romolo uccise suo fratello gemello. Romolo divenne poi il primo re di Roma, la città a lui dedicata, il 21 aprile 753 a.C. Ovviamente non ci sono prove a sostegno di questa storia, ma le prove archeologiche mostrano che le persone hanno vissuto sul Palatino dal 1000 a.C. circa. 


Cosa vedere sul Palatino - Il Palazzo di Domiziano

Mentre alcune delle rovine sul Palatino rimangono cumuli di macerie, gran parte del palazzo di Domiziano è stato ben conservato, rendendolo uno dei posti migliori da vedere sul Palatino.

Il più grande edificio sul Palatino è il Palazzo di Domiziano. Questo vasto complesso servì come residenza ufficiale degli imperatori romani per 300 anni.
La costruzione del Palazzo di Domiziano fu completata nel 92 d.C. dall'imperatore Tito Flavio Domiziano, ma fu successivamente ampliata da Settimio Severo. Il palazzo era composto da tre parti: questo permetteva a Domiziano di separare le questioni d'affari dalla sua vita personale. Le tre parti del Palazzo di Domiziano erano la Domus Flavia, la Domus Augustana e lo stadio.

1) La Domus Flavia (Palazzo Flavio)

La Domus Flavia è la sezione nord-occidentale e l'ala pubblica del Palazzo di Domiziano. Era collegato all'ala residenziale del palazzo (Domus Augustana) e conteneva diversi ampi saloni per ricevimenti e cerimonie.
All'interno della Domus Flavia c'era una sala per banchetti, una sala per le funzioni giudiziarie, una sala del trono e un vasto giardino peristilio. La Domus Flavia era riccamente decorata con colonne, affreschi, fregi, fontane e marmi esotici.

2) La Domus Augustana

La Domus Augustana era l'ala residenziale del Palazzo di Domiziano e ospitava gli alloggi privati ​​dell'imperatore.
Era costruito su due livelli con stanze che circondavano due giardini peristilio e un'enorme piscina.

3) Lo Stadio (Stadio di Domiziano)

Lo stadio sul Palatino era probabilmente utilizzato dagli imperatori per giochi ed eventi privati, anche se era troppo piccolo per ospitare i carri. Potrebbe anche essere stato usato solo come giardino.

Lo stadio è stata l'ultima sezione del palazzo di Domiziano ad essere costruita e molte delle statue del Museo Palatino erano originariamente esposte qui. 

Considerazioni finali sulla mia visita al Palatino

Il Palazzo di Domiziano era il mio edificio preferito sul Palatino per la vastità delle sue rovine. Anche in parziale rovina, il palazzo sembrava così elegante e imponente.
È stato fantastico dare un'occhiata da vicino al Palazzo di Domiziano. In particolare, è stata la vista dal Circo Massimo dal basso che ha davvero sottolineato quanto fosse grande questa struttura.

Suggerimenti per visitare il Palatino

Ci sono due ingressi al Palatino, uno su Via Fori Imperiali, l'altro su Via San Gregorio. Le uscite si trovano presso l'Arco di Tito e il carcere Mamertino.

L'ingresso al Palatino è compreso nel biglietto combinato Colosseo e Foro Romano (valido 2 giorni).

È necessario acquistare un biglietto speciale per accedere ad alcune aree del Palatino, tra cui il Museo Palatino, la Casa di Augusto e la Casa di Livia.

Gli orari variano a seconda della stagione, ma il Palatino apre sempre alle 8:30. Il primo orario di chiusura è alle 16:30 da fine ottobre a metà febbraio. L'ultimo orario di chiusura è alle 19:15 da fine marzo a fine agosto.

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Viaggi Espresso

Roma segreta: 10 luoghi insoliti da visitare in 1 giorno

Quando si parla di una grande città, soprattutto se la si visita per la prima volta, non è facile distaccarsi dai luoghi turistici e famosi. Tra l'altro, crediamo che nella nostra capitale questo sia ancora più difficile, dato che è una città ricca di cultura e segreti nascosti che sono impossibili da scoprire in una sola vacanza.

In questo articolo vi aiutiamo a scoprire una Roma segreta, con ben 10 luoghi insoliti e nascosti da scoprire in un itinerario percorribile in un solo giorno!

1. Villino Algardi e Cappella dei Pamphili

Come prima tappa di questa Roma segreta, vi consigliamo di recarvi al parco di Villa Doria Pamphili, dove troverete una monumentale scalinata che dà sul Villino Algardi. Purtroppo quest’ultimo in questo periodo non è visitabile all’interno, ma vi assicuriamo che la vista sul parco che circonda il villino è magnifica! Scendete ora la scalinata a dirigetevi alla vostra destra per raggiungere la Cappella dei Pamphili: un vero gioiello gotico e insolito che, a nostro avviso, andrebbe preservato meglio insieme a tutta l’area.

Roma segreta: 10 luoghi insoliti da visitare

2. Fontana dell'acqua Paola

Dopo aver attraversato a piedi tutto il parco menzionato precedentemente, incamminatevi verso il Gianicolo e seguite le indicazioni per la Fontana dell’acqua Paola. Oltre a soffermarvi ad ammirare questo capolavoro commissionato da Papa Paolo V, voltate le spalle alla fontana e godetevi il belvedere sulla città eterna!

Roma segreta: 10 luoghi insoliti da visitare in 1 giorno

3. Tempietto del Bramante

A pochi passi dalla fontana, troverete la chiesa di San Pietro in Montorio, dove potrete vedere il Tempietto del Bramante. Non è un vero itinerario su Roma segreta se non vi affaccerete al cancello che “nasconde” il nostro tempietto! Purtroppo quando siamo andate noi la chiesa era chiusa, ma vi assicuriamo che il tempietto è ben visibile anche dal cancello. Sicuramente visitarlo da vicino è un’esperienza unica e imperdibile: questo gioiello architettonico è stato fonte d’ispirazione per molti artisti in tutta Italia!

Roma segreta

4. Viale di Bambù all'Orto Botanico

All’interno dell’Orto Botanico, gestito dal Fai, c’è un viale di bambù stupendo che ricorda le foreste di bambù tipiche del Giappone: un piccolo angolo nipponico segreto da non perdere a Roma! Tra l’altro, per immergervi totalmente nell’atmosfera giapponese, durante il percorso troverete anche un grazioso giardino con piccoli ponti, bonsai e l’acqua che scroscia tra i ruscelli.

Roma segreta: 10 luoghi insoliti da visitare in 1 giorno

5. Ghetto Ebraico

Un pezzo di storia da non sottovalutare e che tutti noi dovremmo conoscere, è sicuramente il quartiere ebraico a Roma. Per visitarlo, vi consigliamo di partire dall’Isola Tiberina e di percorrere il ghetto a piedi: l’intero quartiere è ricco di storia, che potrete conoscere visitando il museo ebraico, la sinagoga, la casina dei vallati e i templi di Apollo. Vi consigliamo anche di passeggiare tra le vie del ghetto per riscoprire negozi e ristoranti particolari ed unici!

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6. Galleria Sciarra

Proseguiamo il nostro daytrip in questa Roma segreta rimanendo in centro città, dove la Galleria Sciarra si nasconde tra i palazzi rinascimentali. Questa galleria però si differenzia dalle altre perché è stata realizzata in stile Liberty: appena entrerete da uno dei due accessi, verrete colpiti dalla bravura dell’artista Giuseppe Cellini, che ha affrescato tutte le pareti dell’edificio!

Roma segreta: galleria sciarra

7. Casina delle Civette

Spostiamoci un po’ fuori dal centro e raggiungiamo la Casina delle Civette con l’autobus 62, che vi porterà al parco di Villa Torlonia. Qui vi consigliamo di percorrere parte del parco e di rilassarvi sotto l’ombra dei tanti alberi, prima di visitare la casina. Ricordatevi però di fare prima il biglietto all’ex Villa di Mussolini: è l’edificio che si trova al centro del parco e che ospita, appunto, la biglietteria dei Musei di Villa Torlonia. Il nome della casina deriva dagli elementi decorativi che più si ripetono, ovvero le civette. Se invece volete visitare la casina solo dall’esterno, non occorre il biglietto, e vi assicuriamo che vi stupirà ugualmente con il suo mix di stili e vetrate colorate! 

Roma segreta: 10 luoghi insoliti da visitare in 1 giorno

8. Quartiere Coppedè

Non vi basta l’architettura insolita della Casetta delle Civette? Non preoccupatevi, perché a Roma esiste un vero e proprio quartiere ricco di edifici insoliti: stiamo parlando del quartiere Coppedè, che potete raggiungere con il tram 3. Diciamo che non è propriamente un quartiere, ma è nato per circoscrivere un’area che è stata ideata dall’architetto Gino Coppedè, dal quale appunto prende il nome. Gli edifici più particolari si trovano tra via Tagliamento, via Arno, via Serchio e via Clitunno. Se non avete molto tempo, noi vi consigliamo di passare sotto l’arco dei Palazzi, arrivare alla Fontana delle Rane e di ammirare l’architettura stramba dei Villini delle Fate e di Palazzo del Ragno.

Roma segreta: quartiere liberty 

9. Piccola Londra

Proseguiamo l’itinerario verso la nostra penultima tappa di questa Roma segreta, e arriviamo in una stradina residenziale alla quale purtroppo non potrete accedervi, ma che potrete fotografare dal cancello: stiamo parlando della Piccola Londra! Se amate lo stile londinese del quartiere Notting Hill, questo scorcio non potete proprio perdervelo. Potete raggiungere questa vera e propria viuzza insolita e segreta da Piazza del Popolo con il tram 2 e poi proseguire per un breve tratto a piedi. Inoltre, vi consigliamo di raggiungerla dal lato di Viale della Vignola, per catturare al meglio i palazzi colorati.

Roma segreta: 10 luoghi insoliti

10. Chiesa Sacro Cuore del Suffragi

Come ultima tappa di questa Roma segreta, vi portiamo in questa piccola chiesa gotica: vi sembrerà di essere in un quartiere francese! La sua facciata, infatti, riprende letteralmente lo stile neo gotico, che ricorda le grandi cattedrali francesi e che si discosta dallo stile di tutte le altre chiese della città. Anche l’interno non è da meno: le grandi vetrate e le pale d’altare colorate circondano le navate! Da non sottovalutare anche il contesto esterno che la circonda: alle vostre spalle troverete il fiume Tevere, non molto distante c’è Castello Sant’Angelo e potrete scorgere il lungo viale che porta alla Basilica di San Pietro.

Roma segreta: 10 luoghi insoliti da visitare in 1 giorno

Roma è indubbiamente la città eterna: non si finisce mai di scoprirla e questi luoghi insoliti e nascosti ne sono la conferma. Roma è anche segreta!

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Ciao DayTripper, siamo Nora e Sara, due pazze amiche Travel Blogger che viaggiano per passione.

In questo blog vi raccontiamo dei nostri day-trip in Italia e in Europa. Troverete rubriche con le quali potrete ripercorrere assieme a noi i nostri road tours, ricchi di tappe scelte appositamente anche per assaggiare il cibo locale. Ogni mese, qui e su Instagram condividiamo tips&tricks utili a daytripper incalliti come voi, che amano anche fotografare!

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