Burano: cosa vedere sull'isola colorata in 1 giorno
Burano: cosa vedere sull'isola colorata in 1 giorno
Burano è una delle isole più famose ed affascinanti della laguna veneziana: questo lo deve soprattutto alle sue case coloratissime, ma anche alla lavorazione artigianale dei merletti.
In questo articolo vi portiamo alla scoperta di un'isola della laguna veneziana. Salite in vaporetto insieme a noi e salpiamo verso un mondo tutto a colori: la splendida Burano!
Come raggiungere Burano da Venezia
L’isola dista circa un’ora da Venezia ed è raggiungibile con il vaporetto numero 12, che parte da Fondamente Nove. Potete raggiungere la fermata sia facendo una bella passeggiata (circa 30 minuti dalla stazione), sia prendendo un altro vaporetto. Se deciderete di optare per i mezzi pubblici, vi consigliamo di prendere, dalla Ferrovia, o il 4.2 o il 5.2: la fermata, ovviamente, è Fondamente Nove. Il costo complessivo del viaggio è di 15€ (7,5€ a biglietto). Regolatevi bene con i tempi, se deciderete di prendere 2 vaporetti: il biglietto ha una validità di 75 minuti dall’obliterazione!
Quando andare a Burano
Ogni stagione è unica e in grado di regalare dei giochi di luce e dei colori meravigliosi. Tuttavia, ci teniamo a darvi giusto un paio di dritte! Se deciderete di andare a Burano d’estate, evitate di andarci nei mesi di Luglio e Agosto, se non volete sciogliervi al sole: meglio visitarla in Giugno, quando le temperature sono ancora miti. Inoltre, vi consigliamo di visitarla, se potete, anche nei mesi di Ottobre e Novembre: la nebbia, anche se per certi versi può essere fastidiosa, sa regalare scatti suggestivi!
Cosa vedere a Burano
Iniziate il vostro percorso dall’imbarcadero del vaporetto e proseguite fino alla Pescaria Vecia, luogo in cui i pescatori arrivavano con le loro barche cariche di pesce da vendere. Proseguite verso le calli principali più fotografate, per raggiungere la Casa coloratissima di Bepi Suà e l’unica piazza dell’isola: Piazza Galuppi, dove si trovano il palazzo gotico del Museo del Merletto e la Chiesa di San Martino, la quale conserva ancora una tela di Gian Battista Tiepolo. Attenzione che il Museo del Merletto è chiuso il lunedì.
Continuate la vostra visita dirigendovi verso il Ponte della Vigna, dove potrete ancora ammirare le case colorate, ma in particolare una casa dipinta con due colori diversi. Un gioco simpatico che vi consigliamo di fare è quello di cercare la casa in cui vi identificate di più e di scattarvi insieme tutte le foto che volete!
Perché Burano ha le case colorate?
Si dice che ogni famiglia a Burano colorò la propria casa di un colore diverso dalle altre per fare in modo che i pescatori, quando ritornavano a casa dopo una battuta di pesca, potessero riconoscere la propria casa dal colore. Tutto questo perché attorno all'isola persiste una nebbia particolarmente fitta.
Dove e cosa mangiare a Burano
Un piatto di frittura mista di pesce da gustare seduti a tavola, con la vista sulla laguna da un lato e le case colorate dall'altro, non può che essere un momento memorabile. Noi lo abbiamo fatto mangiando da “Fritto misto”. Non potete sbagliarvi, è proprio davanti alla fermata del vaporetto! Il pesce è sempre fresco e i prezzi sono decisamente accessibili: un connubio perfetto, non trovate?
Se avete voglia di un dolce, non dimenticatevi di assaggiare i Buranelli (bussolà o bussolai), dei biscotti a forma di ciambella, o di "esse", fatti con uova, zucchero, burro e farina. Un tempo questi biscotti venivano preparati dalle mogli dei pescatori per una ragione ben precisa: dovevano essere particolarmente energetici perché dovevano dare tutte le sostanze nutritive necessarie ad affrontare la vita di mare. Oggi si può dire che è diventato il dolce tipico del periodo pasquale, ma è possibile assaggiarli tutto l'anno!
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