10 luoghi da vedere a Vittorio Veneto #daytripperguest

by - marzo 29, 2021

10 luoghi da vedere a Vittorio Veneto

Benevenuti in questo nuovo #daytripperguest, la rubrica creata per dar voce a tutti i viaggiatori daytripper che vogliono condividere le proprie esperienze di viaggio. Oggi Giulia di Giugiontheroad ci porta a Vittorio Veneto.

Il Daytripper si presenta

Ciao, mi chiamo Giulia e sono l'autrice del blog giugiontheroad. Adoro viaggiare e soprattutto amo il buon vino! Condivido le mie esperienze, i miei trekking e tutto quello che ritengo possa essere utile per una gita o un viaggio. Ultimamente sto facendo conoscere la mia città, anche attraverso il mio profilo Instagram giulia_giugiontheroad, in cui racconto aneddoti, curiosità e tradizioni di Vittorio Veneto. Ritengo che Vittorio Veneto sia la meta perfetta per un daytrip! E' una città abbastanza vasta, nata dall'unione di due comuni storici e talvolta rivali, Ceneda e Serravalle. 

castello san martino mura merlate

Come arrivare a Vittorio Veneto?

Vittorio Veneto è la città più a nord della provincia di Treviso, a confine con la provincia di Belluno. É ben collegata dalla rete autostradale che qui ha 2 caselli di uscita a nord e sud, una stazione ferroviaria nel centro e la statale Alemagna che passa per la città. Vittorio Veneto è, più o meno, a metà strada tra Venezia e Cortina.

10 luoghi da vedere a Vittorio Veneto

1 – PIAZZA FLAMINIO E I MESCHIETTI

Circondata da palazzi storici, Piazza Flaminio, è senza dubbio il fulcro del centro storico di Serravalle. Si affacciano sulla piazza alcuni dei palazzi più belli e soprattutto la Loggia del Cenedese, un tempo sede governativa della Serenissima, ora invece sede di un museo che ospita anche opere di Jacopo Sansovino. Adiacente alla piazza c’è il fiume Meschio. Si può passeggiare lungo il suo corso, ammirando “i meschietti” , opere idrauliche realizzate per il contenimento delle piene del fiume (parliamo di opere del 1500, non di ieri!).

piazza flaminio

2 – VIA ROMA E VIA MARTIRI DELLA LIBERTA’: LE VIE PIU’ BELLE DI SERRAVALLE

Passeggiando per Serravalle si può camminare sotto i portici di Via Martiri della Libertà, dove potete ammirare palazzi che richiamano moltissimo ai fasti veneziani. Un gioco che facevo da piccola era quello di leggere le targhe con i nomi dei palazzi e la loro storia. Consiglio una visita a Palazzo Minucci De Carlo: un museo in stile d’annunziano in cui sono raccolte opere di ogni genere. Si può poi salire in Via Roma, la via ciottolata che porta al Castrum di Serravalle. Anche qui, vi accompagneranno bellissimi palazzi e alcune delle porte più belle della città.

via Roma

3 – IL SANTUARIO DI SANTA AUGUSTA

Dal centro storico di Serravalle, salendo per una bella scalinata, per un bel sentiero e poi ancora per un’ultima scalinata, si arriva al Santuario di Santa Augusta. La passeggiata è caratterizzata dai numerosi capitelli e chiesette, proprio in onore di Santa Augusta. 

scalinate santa augusta

4 – IL CENTRO E I MONUMENTI AI CADUTI

Il quartiere del centro è quello più “moderno”, nato dopo l’unione di Ceneda e Serravalle, e diciamo che fa un po’ da collante tra i due quartieri. Nel viale principale, ossia Viale della Vittoria, sono presenti numerose ville in stile liberty (anche se bellissime ville storiche sono disseminate su tutto il territorio comunale) e dei bellissimi giardini che sono uno dei vanti della nostra città. Altra cosa molto importante che è presente nel centro cittadino sono i monumenti ai caduti e ai vari corpi d’armata. Il più importante tra questi si trova in Piazza del Popolo, ed è dedicato ai caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale. Ci sono poi monumenti ai fanti, agli artiglieri, agli Alpini, ecc.

5 – CENEDA E I SUOI COLLI

Ceneda è antichissima e lo si vede soprattutto dai colli che la circondano. Numerose infatti sono le rovine che troviamo tra i colli cenedesi. Il “Caregon del Diol” (trad. il Seggiolone del Diavolo) è una antica rovina di una fortezza in cui pare abbia alloggiato anche Federico Barbarossa. Il colle San Paolo con i resti della Rocca di S. Elia di origine romana, la chiesa di origine cinquecentesca e numerosi altri reperti, indicano la storia di questa zona. Però quello che più attira e coglie l’occhio a Ceneda è la facciata immensa della sua bellissima Cattedrale, che ospita opere di Jacopo da Valenza.


6 – IL CASTELLO DI SAN MARTINO

Il Castello di San Martino è senza dubbio uno dei luoghi più belli di Vittorio Veneto. Per noi Vittoriesi è “il Castel del Vescovo”, proprio perché è la dimora del vescovo della Diocesi di Vittorio Veneto ed è cosi da circa mille anni! Ben tenuto e ristrutturato nel corso dei secoli, è sempre visitabile dall’esterno e offre una panoramica sulla conca Vittoriese e sulla pianura.

7 – I MUSEI

I musei a Vittorio sono molto interessanti e racchiudono opere di grandi nomi. Cito i più importanti, anche se poi ce ne sarebbero molti altri. Il Museo del Cenedese a Serravalle racchiude opere dall’età del bronzo, fino al Novecento. Il Palazzo Minucci-De Carlo a Serravalle ospita una collezione dannunziana dell’agente segreto Camillo de Carlo. Il Museo della Battaglia a Ceneda ripercorre la storia della Grande Guerra che qui è terminata con la Battaglia di Vittorio Veneto. Il Museo Diocesano di Arte Sacra che ospita opere del Tiziano, del Cimabue e di molti altrie. Il Museo delle Scienze Naturali, dove poter ammirare rocce, pietre e numerosi animali. In fine la Galleria Civica Vittorio Emanuele II, nel quartiere del Centro, è di recente istituzione e raccoglie opere dal XIV al XX secolo.

facciata museo della battaglia

8 – LE CHIESE

Una cosa che non manca a Vittorio Veneto sono le chiese. E sono tutte belle con delle opere stupende. Meritano una visita il Duomo di Serravalle, Cattedrale di Ceneda, la Pieve di S. Andrea, la Chiesa di Santa Giustina (l’Oratorio dei Battuti e una vera chicca) e la Chiesa di San Giovanni Battista con il suo chiostro. Ah, non dimenticatevi di ammirare gli affreschi e le pale: promettono grandi sorprese!

9 - IL GIRO DEI LAGHI

Vittorio Veneto non è solo città, ma anche tanta natura. Nella parte nord, nel quartiere della Val Lapisina, ci sono numerosi laghi che meritano di essere visti, insieme alle bellissime Sorgenti del Meschio. Vi consiglio il Lago del Restrello, con la torre di origine romana che lo sovrasta, il lago di Negrisiola e, un po’ più a nord, il Lago Morto con la sua spiaggetta.


10 – PIAN DEI GRASSI

Per ammirare Vittorio Veneto dall’alto (e se è bello limpido si può vedere anche il campanile di San Marco a Venezia) un saltino in Pian dei Grassi merita! Si trova sulla strada per il monte Visentin. Recentemente ristrutturata dall’Arch. Nassuato, la Malga in Pian dei Grassi offre un cannocchiale panoramico da urlo!


Dove mangiare a Vittorio Veneto?

A Serravalle, potete mangiare qualcosa di tipico alla @trattoriaallacerva, con i tavolini direttamente in Piazza Flaminio, oppure alla @hostariaviacaprera. A Ceneda invece, vi consiglio @checchinaosteria o arroccato sulle colline l’Osteria ae Perdonanze.

Dove dormire a Vittorio Veneto?

Se decidete di fermarvi, ci sono moltissimi affittacamere e B&B come, per esempio, il @portadellamuda. Se volete un hotel invece, consiglio il @hotel_calvi, con il suo bellissimo giardino affacciato sul fiume Meschio!

 

State organizzando un tour in queste zone? Potrebbero esservi utili altri articoli sul Veneto!

Continuate a seguirci su InstagramFacebook e Pinterest per nuovi consigli di viaggio e, se avete qualche suggerimento, non esitate a condividerlo!

Viaggi Espresso

You May Also Like

0 commenti